FATTI
Troppi video porno online
Molti adolescenti a rischio
Anoressia sessuale
In Italia il consumo di pornografia sul Web parte dalla prima adolescenza. Ed è la causa di disturbi nei maschi di età compresa fra 20 e 25 anni.
Già a 14 anni gli adolescenti italiani cominciano a frequentare i siti pornografici più espliciti e violenti. Un’abitudine pericolosa che può scatenare l’anoressia sessuale: casi di giovani di 20-25 anni che non riescono più a provare desiderio né ad avere un’erezione, anche se non hanno alcun problema fisico. Lo rivela un’indagine su un campione di 28mila maschi presentata dalla Società italiana di Andrologia medica e Medicina della Sessualità.
Ogni giorno
La frequentazione dei siti porno comincia molto precocemente, quando i ragazzi non hanno ancora maturato una sessualità legata all’affettività: prima dei 13 anni nel 3,9% dei casi; i contatti aumentano fra i 14 e i 18 anni (5,9%) e salgono fra i 25 e i 34 (22,1%) per raggiungere il picco fra i 35 e i 44 (25,4%). Durante l’adolescenza, la visione di questi siti avviene quotidianamente, anche con la possibilità di una sessualità attiva attraverso le chat. Tutto questo crea una sorta di assuefazione, persino alle immagini più violente. L’anoressia sessuale, come dicono gli esperti, si manifesta gradualmente: prima con scarse reazioni ai collegamenti ai siti, poi con un generale calo di desiderio, infine diventa impossibile avere un’erezione.Con una buona assistenza, però, il recupero è possibile.
25 febbraio 2011
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